Il CBD aiuta a dimagrire?
Se combatti contro un problema di peso, sai quanto può essere difficile dimagrire. Qualsiasi aiuto efficace è il benvenuto, ma non vuoi certo perdere tempo e denaro con le vane promesse trovate online. Per tua fortuna, esistono studi che sostengono l’utilità del cannabidiolo nel raggiungimento del peso ideale.
CBD e perdita di peso: cosa dice la ricerca
Come ben saprai, il cannabidiolo (CBD) è uno dei tanti cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis. A differenza del tetraidrocannabinolo (THC), il CBD non ha effetti psicoattivi. Al contrario, può essere utilizzato per il trattamento di dolori cronici o per migliorare il sonno.
Sono tante le ricerche scientifiche già effettuate e molte quelle ancora in corso per determinare la reale efficacia del cannabidiolo. Tra i vari studi, anche quelli per esaminare la capacità del CBD nel ridurre il rischio di problemi associati al sovrappeso, al diabete e ai disturbi metabolici.
Ma come interagisce il cannabidiolo con il nostro corpo?
Ancora una volta entra in gioco il sistema endocannabinoide naturale del nostro corpo, che risponde a diverse sostanze chimiche attraverso i recettori CB1 e CB2. I recettori CB1 sono maggiormente radicati nel cervello e nel sistema nervoso centrale. I recettori CB2 si trovano principalmente nel sistema immunitario.
Nelle persone che soffrono di obesità, però, i recettori CB1 si diffondono anche nel tessuto adiposo. Ecco perché i ricercatori sostengono che ci sia un qualche collegamento tra il sistema endocannabinoide e i problemi di peso. È possibile che il CBD sia in grado di attivare i recettori svolgendo un ruolo importante nelle funzioni metaboliche critiche?
Il CBD aiuta a dimagrire?
Senza ancora nessuna evidente prova scientifica, esistono però alcune testimonianze che suggeriscono l’efficacia del cannabidiolo nella perdita di peso e nella prevenzione di disturbi metabolici.
Riduce l’appetito
Sempre più persone affermano che l’utilizzo di CBD contribuisca a ridurre l’appetito. La stimolazione dei recettori CB2 diminuisce l’infiammazione e riduce l’assunzione di cibo aiutando a ridurre l’obesità.
Trasforma il grasso cattivo in grasso buono
Secondo uno studio del 2016 (“Parray, HA, Yun, JW Cannabidiol promuove l’imbrunimento negli adipociti 3T3-L1”), l’utilizzo regolare del cannabidiolo può concorrere nel convertire il grasso bianco (cattivo) in grasso bruno (buono).
Durante la ricerca, è stato osservato come il CBD sia riuscito a stimolare il corpo abbattendo i grassi in modo più efficiente. Chissà, magari in futuro sarà possibile impostare una terapia promettente!
Riduce il rischio di disturbi metabolici
Sono diverse le ricerche in grado di dimostrare lo stretto legame tra obesità e disturbi metabolici come diabete di tipo 2, ipertensione e colesterolo alto.
L’iperattivazione dei recettori CB nel corpo può essere in parte responsabile di questi effetti. In particolare, è il recettore CB1 nel tessuto adiposo che può contribuire all’obesità.
Ovviamente i ricercatori hanno iniziato a studiare il fenomeno, arrivando a scoprire che il CBD è in grado di ridurre il colesterolo fino al 25%. A questo importante risultato, è possibile aggiungere gli effetti antinfiammatori e antiossidanti del cannabidiolo, in grado di diminuire i livello di zucchero nel sangue e di migliorare la salute del fegato.
I rischi del cannabidiolo per dimagrire
Mentre questi primi risultati sembrano farci ben sperare, ci sono alcune considerazioni importanti che non possiamo dimenticare.
Il CBD è un integratore naturale e non può sostituirsi a una dieta salutare o a un regolare esercizio fisico. Per essere sani è necessario perdere peso in modo sano. Nel dubbio, puoi consultare il tuo medico di fiducia.
Se invece ti stai chiedendo da quali prodotti partire per capire se il CBD aiuta a dimagrire, dai un’occhiata al nostro shop online! Troverai una vasta gamma di prodotti che vanno dall’olio di CBD alle capsule aromatiche, passando per cibi e bevande!
Cosa dice la ricerca sul rapporto tra CBD e perdita di peso?
Esistono diverse ricerche e molti studi sono ancora in corso. È evidente come il cannabidiolo sia in grado di interagire con il sistema endocannabinoide del nostro corpo stimolando i recettori responsabili dell’obesità.
Il CBD aiuta a dimagrire?
In attesa di prove definitive, esistono testimonianze che sembrano confermare l’utilità del cannabidiolo nel ridurre l’appetito, nel trasformare il grasso cattivo in grasso buono e nel ridurre il rischio di disturbi metabolici.
Dimagrire con il CBD comporta dei rischi?
Il CBD è un integratore naturale che non può sostituirsi a una dieta salutare o a un regolare esercizio fisico. Per essere sani è necessario perdere peso in modo sano. Nel dubbio, consulta il medico.