Come scegliere l’olio di CBD giusto per te
Quando arriva il momento di scegliere l’olio di CBD più adatto a te, è importante considerare che i prodotti in commercio non sono tutti uguali. Per tua fortuna, abbiamo tutte le conoscenze necessarie per aiutarti a decidere senza sprecare i tuoi soldi.
Come scegliere l’olio di CBD: le basi
Man mano che il cannabidiolo è diventato conosciuto, apprezzato e ricercato, anche le aziende e i produttori hanno iniziato a mettere in commercio prodotti particolari e diversi dal solito. Se prima trovare l’olio di CBD poteva essere difficile, oggi facilmente lo si trova addirittura all’essenza di rosa o al gusto vaniglia.
A questo punto una domanda sorge spontanea: gli oli disponibili mantengono tutti le loro promesse? Come distinguere i prodotti efficaci da quelli ingannevoli?
L’importanza del metodo di estrazione
Esistono diversi modi per estrarre il CBD dalla pianta di cannabis. Ovviamente a noi interessa quello che permette di ottenere un prodotto puro e di alta qualità.
I migliori oli vengono creati tramite estrazione supercritica di CO2. Questo è un processo che utilizza l’anidride carbonica pressurizzata in uno stato liquido e gassoso simultaneamente, agendo per separare rapidamente i cannabinoidi e i terpeni dalla materia vegetale.
I prodotti realizzati con questa tecnica sono i più costosi, ma sono in grado di garantire la qualità dell’olio.
Quando cerchi un olio di CBD, controlla sempre se il metodo di estrazione è indicato sulla confezione o sul sito web del marchio. I produttori seri sono generalmente trasparenti su questo aspetto. Se non trovi da nessuna parte il metodo di estrazione, fai attenzione prima di effettuare un acquisto.
Quale olio vettore è stato utilizzato?
Gli oli vettore (o oli base), sono sostanze di origine vegetale che hanno lo scopo di condurre i componenti attivi dell’olio di CBD nel corpo. I due oli più diffusi sono quello di semi di canapa, che aggiunge un gusto distintivo che ad alcuni potrebbe non piacere, e l’olio di oliva, ricco di antiossidanti.
Alcuni produttori prediligono anche altri tipi di olio, come l’MTC, l’olio di semi d’uva, l’olio di girasole o l’olio di avocado.
La provenienza della canapa
Le piante di canapa coltivate all’interno dell’Unione Europea sono biologiche e lavorate in modo naturale per poter garantire la migliore materia prima. Ciò è possibile grazie anche alle severe normative europee.
Prima di procedere con l’acquisto del tuo olio, fai sempre attenzione a dove la materia prima è stata coltivata. Nei luoghi in cui i controlli sono esigui, le piante vengono cresciute in maniera discutibile e, spesso, a contatto con sostanze chimiche nocive nel suolo e nell’aria.
Scegliere la giusta concentrazione di CBD
Se hai notato, i prodotti a base di olio di CBD sono disponibili in diverse concentrazioni. Noi stesse te li proponiamo al 10%, al 20% e al 5% o in versione capsule aromatiche al 10% e al 4%.
Maggiore è la concentrazione e più potente è l’effetto.
Se è la tua prima volta con l’olio di cannabidiolo, ti consigliamo di iniziare con una concentrazione bassa e moderata. Se hai dei dubbi, consulta il tuo medico.
Partire da una concentrazione minore ti permette di verificare la reazione del tuo organismo e di evitare eventuali effetti collaterali. Successivamente potrai aumentare gradualmente le dosi, se necessario.
Scegliere saggiamente il giusto olio di CBD
Se sei alla ricerca del prodotto più adatto a te, fidati di chi ha l’esperienza.
Controlla come viene estratto il cannabidiolo e cosa c’è dentro al tuo olio. Verifica la reputazione dell’azienda produttrice. Ricordati quali sono le tue esigenze.
Tutto il resto, dipende da te.
Quanto è importante il metodo di estrazione del CBD?
Conoscere il metodo di estrazione è essenziale per verificare la qualità dell’olio. I migliori prodotti vengono creati tramite estrazione supercritica di CO2.
Cosa sono gli oli vettori?
Gli oli vettori o base sono sostanze che vengono mescolate al CBD per condurre i suoi componenti attivi nel corso. I due più diffusi sono l’olio di semi di canapa e l’olio di oliva.
Quali coltivazioni di canapa sono le più sicure?
Le piante coltivate in UE sono biologiche e lavorate in modo naturale. Le severe normative europee consentono di garantire la migliore materia prima.